
MEMS, un termine fondamentale quando si parla di Veicoli, sia che si tratti di un’auto da città, sia che si tratti di una sportiva da competizione.
L’acronimo MEMS significa Micro-Electro-Mechanical Systems: si tratta di piccoli dispositivi realizzati mediante microstrutture capacitive o piezoelettriche. Dominano il settore automotive per la loro compattezza, robustezza e integrazione nei sistemi elettronici.
Gli accelerometri sono principalmente usati per i seguenti motivi:
- Analisi della dinamica del veicolo (longitudinale, laterale e verticale)
- Identificazione di crash, per attivazione airbag per esempio
- Valutazione inclinazione veicolo, per controllo elettronico delle sospensioni
- Supporto a sistemi ADAS
- Monitoraggio vibrazioni di sottosistemi quali motore, pneumatici e telaio
Gli accelerometri sono spesso integrati in unità IMU (accelerometro + giroscopio), si interfacciano con la ECU che ne interpreta i dati e talvolta con sistemi IoT per elaborare analisi predittive.
Ruolo fondamentale è svolto da questi sensori nell’ambito delle telemetrie per Motorsport, da cui si possono raccogliere dati per elaborare numerose tipologie di grafici, tra cui:
- accelerazione-tempo, utile per leggere immediatamente il modulo delle accelerazioni
- grafico forze G, per accelerazioni su asse laterale e longitudinale
- Heatmap su mappa circuito, che consente di visualizzare le accelerazioni lungo il tracciato
- Grafici PSD per analisi vibrazioni e studi strutturali
- Grafici con correlazione velocità-posizione per studi di assetto
Una telemetria ben fatta non solo restituisce dati immediati o post-sessione per studi di dinamica, ma consente anche la creazione di modelli per simulazioni dinamico-strutturali in ottica di validazione pre-test.
La nostra telemetria, installata sul reverse-trike prototipo, ha proprio l’obiettivo di raccogliere e studiare i dati provenienti da reali situazioni di guida, cosa che ci consente di consolidare il nostro database al servizio della progettazione e della R&D.
PROIngLab.it